Giuseppe Saponaro (a cura di) – Caratteri distributivi e morfologici degli edifici – Michele Manzella (testo) – Lezione 6 – Grattacieli

di: Giuseppe Saponaro (a cura di), Michele Manzella (testo)

Dall’Anno Accademico 2007-2008 insegno “Caratteri Distributivi e Morfologici degli edifici” presso l’Università degli studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura. Nel corso degli anni la dizione esatta dell’insegnamento è stata talvolta lievemente modificata ma il focus dell’insegnamento è sempre stato quello della organizzazione distributiva degli edifici e le conseguenti implicazioni morfologiche.

Il corso è stato opportunamente collocato al primo semestre della laurea magistrale in Architettura ed è stato offerto a 135 studenti per Anno Accademico oltre a svariati studenti Erasmus di diversa nazionalità.

Il taglio dato alle lezioni non coincideva con un ben preciso testo e/o bibliografia di riferimento già scritto. Si tratta del risultato di un dosaggio non solo di scritti accademici molto noti ma anche di mie esperienze professionali esercitate in Italia e all’estero come anche di conoscenze acquisite durante viaggi di studio. Nel complesso di queste circostanze è stato possibile individuare come il tema distributivo ha esercitato un ruolo determinante nella conformazione e nella ideazione architettonica.

Il testo della sesta lezione “Grattacieli” è stato scritto da Michele Manzella che ha frequentato il mio corso nell’Anno Accademico 2007-2008.

Il grattacielo è un tipo edilizio dalle origini nordamericane ed è un esempio di come al cambiare delle condizioni al contesto vi è stata la possibilità di inventare un nuovo modo tipologico di organizzare gli edifici. Oltre alle componenti sociopolitiche, il grattacielo è una sintesi di innovazioni tecnologiche, come l’uso dell’acciaio e l’invenzione dell’ascensore, e un nuovo sfruttamento immobiliare del suolo edificabile. Nei diversi esempi proposti vengono accentuate le caratteristiche di ottimizzazione dei rapporti tra superfici utili e superfici di connettivo.

Giuseppe Saponaro

Per la lettura dei libri elettronici in formato .ePub è necessario dotarsi di una app (nel caso di dispositivi mobili) o di un software di lettura (nel caso di PC o computer portatili); su Internet e negli app store se ne trovano molti, perlopiù gratuiti. Di seguito segnaliamo alcune soluzioni gratuite:
Windows/OS X/Linux: Calibre e-book reader
Smartphone e tablet Android: ePub Reader for Android
iPhone e iPad: Bambk ePub reader